Conto alla rovescia per una delle fiere più antiche del Piemonte che, dal 6 al 14 dicembre, tornerà a riempire di pubblico piazze, angoli e ristoranti di Moncalvo e del suo comprensorio. L’antico rito che affonda le sue radici nella prima metà del Seicento si ripete con un tributo all’allevamento locale di razza bovina piemontese e alle storiche tradizioni culinarie ad esso legate. Come ogni edizione da diversi anni a questa parte, la Fiera porta nella città monferrina un ricco palinsesto di iniziative che attendono appassionati e curiosi da sabato 6 a domenica 14 dicembre avendo il loro clou nella giornata di mercoledì 10 dicembre quando si svolgerà la vera e propria Fiera Nazionale di “Sua Maestà il Bue Grasso”.
Ad accompagnare la manifestazione sarà, come ogni anno, la Rassegna Gastronomica del Bue Grasso che proprio dal 6 fino al 14 dicembre vede coinvolte undici strutture di ristorazione del territorio moncalvese (Corona Reale e Agrimacelleria Micco a Moncalvo, Il Bagatto a Grazzano Badoglio, Bispeder a Casorzo Monferrato, Da Maria a Villadeati, Boccadoro a Ponzano Monferrato, L’Antico Granaio e Ciabot del Grignolin a Calliano Monferrato, La Possavina a Penango, Il Giardino dei Cherubini a Castelletto Merli, Serra a Odalengo Piccolo). Questi locali saranno impegnati nel servire (previa prenotazione) speciali menù che valorizzano i vari tagli della carne bovina piemontese. Ad essi si aggiunge anche la Pro Loco di Moncalvo che domenica 7 dicembre aprirà gli eventi culinari con il pranzo della Sagra del Bollito di Bue Grasso sotto il Palatenda riscaldato in piazza Carlo Alberto (che per l’occasione diventerà il “Palabue” servendo dalle 12.30 un menù completo con varie specialità a base di carne piemontese al costo individuale di 33 euro (bevande incluse).
La giornata di domenica 7 dicembre prevede dalle ore 8 il consueto Mercatino dell’Antiquariato presso gli Antichi Portici cittadini nel suo ultimo appuntamento prenatalizio del 2025. Inoltre, dalle ore 10, saranno visitabili le stalle del territorio (Azienda Agricola Munfrin a Moncalvo), le cantine (Azienda Cabiale Roberto e Cooperativa Sette Colli a Moncalvo e le cantine di Dario Natta, Fabio Fracchia e Renato Capretto a Grazzano Badoglio) e uliveti (Azienda Veglio a Patro di Moncalvo). Dalle 10 di domenica 7 sarà possibile immergersi nell’arte grazie all’apertura (fino alle 18) del Museo Civico di Moncalvo accedendo alla mostra permanente e alle esposizioni temporanee.
Lunedì 8 dicembre torna il consueto appuntamento con la Giornata dell’Olio, quest’anno alla sua ventesima edizione con il sottotitolo “Olio Evo, Razza Piemontese e Vino”: la giornata prevede masterclass, mercatino, showcooking e presentazione libraria, il tutto a cura di Asspo in collaborazione con Coldiretti Asti e con il patrocinio del Comune di Moncalvo.
Arriviamo alla giornata più attesa della manifestazione: mercoledì 10 dicembre quando si ripete il rito ultrasecolare dell’esposizione presso gli Antichi Portici cittadini dei migliori capi bovini del territorio. La Fiera si aprirà già alle 7.30 con l’iscrizione dei capi in concorso seguita dalla distribuzione della tradizionale scodella di brodo, trippa e ceci. Alle ore 9:30 verrà decretata la chiusura tassativa delle iscrizioni che lascerà il passo all’inizio dei lavori della giuria, con la valutazione di alcune categorie direttamente sul ring predisposto “buoi e manzi”. Alle ore 10.30 torna anche la “Stima del Peso”: chi si avvicinerà di più al dato corretto si aggiudicherà un cesto di prodotti tipici De.Co Moncalvesi.
Dalle ore 11 partirà la distribuzione no stop di “Buji tut al di” a cura della Pro Loco di Moncalvo (menù con Carne Cruda di Fassona Piemontese, Sontuoso Bollito di Bue Piemontese – 4 tagli, Panettone con mezza bottiglia d’acqua o calice di vino a € 18 cad.). Verso le ore 12 avranno inizio le premiazioni con l’assegnazione delle prestigiose gualdrappe ai capi migliori presentati in Fiera e iscritti alle 14 sezioni della Fiera. Oltre ai migliori classificati per ogni categoria l’attenzione speciale sarà rivolta al Bue più Pesante di Razza Piemontese e al Gran Premio del Bue Grasso di Razza Piemontese.
Infine un premio speciale verrà attribuito anche al macellaio del gruppo più numeroso di buoi e manzi grassi di razza piemontese. Dalle ore 12.15 tornerà anche la sfilata dei capi premiati prima del pranzo che si potrà svolgere anche presso i ristoranti aderenti alla “Rassegna Gastronomica” o le altre strutture del territorio. Dalle 8 e per tutta la giornata piazza Carlo Alberto ospiterà la Fiera Agricola mentre in piazza Garibaldi si daranno appuntamento gli espositori del Mercatino Enogastronomico. Infine dalle 10 alle 18 si terrà anche l’apertura straordinaria del Museo Civico di Moncalvo, situato in via Caccia.
Venerdì 12 dicembre torna la giornata formativa rivolta in particolar modo alle scuole con l’iniziativa di “Fattoria Didattica” (dalle ore 9) in collaborazione con l’“Istituto Comprensivo di Moncalvo” che comprende la visita alla stalla proponendo il progetto “Conosciamo la carne e le sue origini”.
Domenica 14 dicembre gran finale con una nuova opportunità di visite a stalle, cantine e uliveti e al Museo Civico. Alle 12.30 il saluto culinario alla Fiera è nuovamente a cura della Pro Loco di Moncalvo che servirà il “Pranzo di Chiusura della Fiera” sotto il Palatenda riscaldato in piazza Carlo Alberto.
“Sua Maestà il Bue Grasso – dichiara il sindaco di Moncalvo Diego Musumeci – è un vanto per Moncalvo e per il Piemonte intero: grazie alla sua storicità e al programma così ricco è in grado di attrarre flussi turistici sul territorio proprio nel periodo che precede il Natale alimentando così il commercio non solo di Moncalvo ma di tutto il territorio circostante. Ma per i moncalvesi è soprattutto un’usanza attesissima che segna l’avvio della stagione del bollito e di tanti altri piatti della tradizione famosi in tutto il mondo. Un plauso va a tutti gli organizzatori che lavorano con abnegazione durante molti mesi per regalare anche quest’anno alla città la sua manifestazione più antica.”
“La Fiera è un momento magico che interpreta davvero al meglio l’identità zootecnica, agricola e culinaria del nostro territorio. Il mio ringraziamento – commenta Luisella Braghero, presidente dell’apposita Commissione organizzatrice – va in particolare agli allevatori: sono loro i protagonisti che rendono possibile con il loro lavoro quotidiano il ripetersi di questo rito anno dopo anno e che consentono a macellai e ristoratori di presentare le eccellenze che derivano dai pregiati tagli di razza bovina Piemontese. L’invito è quello di raggiungere la Fiera di mercoledì nelle prime ore dell’alba per vivere appieno la tradizione e di frequentare Moncalvo per tutto il periodo per approfittare del programma completo delle iniziative.”
Per prenotazioni ai pranzi della Pro Loco: tel. 388 6466361 (il menù dettagliato è disponibile su www.prolocomoncalvo.it ): Per conoscere i menù e i recapiti dei ristoranti della Rassegna e i contatti per la prenotazione delle visite a stalle, cantine e uliveti: www.comune.moncalvo.at.it (Sezione Notizie).






