Storia di PRIMApagina

La publiACQUI nasce nel 1992. Il suo fondatore Romano Icardi, dopo aver collaborato con altre agenzie pubblicitarie, aver venduto spot radiofonici per RTL e RMC, aver contribuito a manifestazioni e realizzazioni di eventi crea una delle prime agenzie pubblicitarie di Acqui Terme.
Partendo dagli studi artistici e da un’innata capacità creativa di comunicazione, riversa sulla grafica pubblicitaria le conoscenze.
Nascono le prime insegne che potremmo definire artigianali o artistiche, un connubio fra la manualità costruttiva e la decorazione pittorica e/o aerografata.
La passione e la dedizione per la comunicazione si concretizza attraverso approfonditi meeting conoscitivi, che  partono dalla storia dell’azienda fino al prodotto finale che si deve promuovere.
Si parte dallo studio del Logo, dall’immagine coordinata, dall’insegna (che è il primo biglietto da visita dell’attività) alla campagna pubblicitaria.
E così dall’alto delle sue numerose esperienze lavorative nel campo della cartellonistica pubblicitaria, crea con passione, dedizione e professionalità un azienda in grado di offrire prodotti di ottima fattura a prezzi davvero competitivi.
Contiamo con anni di esperienza nel settore pubblicitario, curiamo il mercato della comunicazione visiva con la massima professionalità e affidabilità.
Sempre nel 1992, nasce l’esigenza di avere all’interno della Agenzia publiACQUI un “mezzo forte” per comunicare con tutti, l’idea è quella di un giornale “senza canone” il concetto televisivo applicato alla carta stampata, ovvero arrivare all’interno delle abitazioni senza doverlo acquistare.
Con un pizzico di orgoglio, possiamo dire di essere fra i primi a credere nella free press (le prime edizioni di Metro in Italia sono del luglio 2000, Leggo appare nel marzo 2001 e City nel settembre 2001).
PRIMApagina nasce nel novembre 1992 e viene distribuito gratuitamente ad Acqui Terme e nei paesi vicini sino al dicembre 2020. Contemporaneamente dal novembre 2002 è stato pubblicato anche nella versione on line che ricalcava quella cartacea.
A partire dal febbraio 2003 per un periodo di tempo è stato organo ufficiale di informazione del Comune di Acqui Terme, con “Acqui informa”, supplemento della testata PRIMApagina.
PRIMApagina vuole essere un giornale “agile” dove vengono selezionate le notizie del territorio; essendo un mensile non si occupa di cronaca spicciola, ma vuole fare da trade-union con i propri lettori mettendo a disposizione rubriche e professionisti che interagiscono su tematiche specifiche.
E’ da sempre uno spazio aperto per coloro che pensano di avere qualcosa di utile da comunicare con la collettività.
Insomma, diamo a tutti la possibilità di finire in: PRIMApagina!
Con la fine del 2020 l’Agenzia pubblicitaria publiACQUI chiude i battenti, è giunto il momento di prendersi un meritato riposo, il suo fondatore decide di dedicarsi ad altre passioni, una cosa però non vuole abbandonare la sua “creatura” e ne acquisisce la testata PRIMApagina di cui rimane Direttore Responsabile.
Vuole trasformare quella che era una professione in una semplice passione, e, il 2021 è l’anno della svolta, il giornale non sarà più stampato e distribuito nelle case di Acqui Terme, Bistagno, Strevi e Cassine, ma raggiungerà lo stesso i suoi lettori però soltanto on line.
Una grafica diversa rispetto alla precedente edizione web, dove si pubblicava integralmente lo stesso giornale stampato su carta; ora vengono pubblicate di volta in volta le singole notizie, gli articoli, i comunicati stampa.
Ne consegue un rapido dinamismo dell’informazione a mo’ di Newsletter, cosa sinora impensabile per un mensile.
Oltre al restailing del sito si è provveduto alla diffusione di PRIMApagina sui social affinché i lettori possano crescere rapidamente e in maniera esponenziale!
L’ambizioso progetto si avvale di partner sostenitori che con donazioni fanno sì che il giornale continui ad essere letto da un pubblico sempre più ampio.
…il sogno continua, buona lettura!