A Palazzo Robellini collettiva di pittura
A.I.D.O. Il Dono è Vita dal 14 maggio
Dopo la Messa e le rose, i 40 anni di A.I.D.O. Gruppo Comunale di Acqui Terme “Sergio Piccinin” si festeggiano con l’arte.
Sabato 14 maggio alle ore 17,30 a Palazzo Robellini sarà inaugurata la collettiva “A.I.D.O., Il Dono è Vita” organizzata da AIDO in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Città di Acqui Terme.
Carlo Fattori, Serena Baretti, Giò Sesia, Roberto Rizzon, Daniele Zenari, Roberto Orlandi, al servizio della Donazione fino al 29 maggio, tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 19.
Gli acquerelli di Giò Sesia ispirati alla Natura, le Emozioni predittive nelle tele dell’artista di Visone, Serena Baretti, accompagneranno il visitatore, temi che trovano una sintesi nello stigma della Bellezza che muove tutta l’opera di Roberto Rizzon. E poi la fragilità e il disagio, situazioni in cui si addentra con sensibilità Roberto Orlandi. Completano la proposta le opere dell’artista metaforico Daniele Zenari e le opere dense di realismo naturalistico di Carlo Fattori.
“Siamo molto dispiaciuti della indisponibilità di Giorgio Frigo che avrebbe ulteriormente impreziosito la mostra. Ringraziamo tutti gli artisti che attraverso le loro opere e con la loro presenza sostengono l’AIDO nel trasmettere i suoi valori, il primo fra tutti quello della Donazione che genera nuova vita. Oggi i donatori di organi sono spesso persone ultra ottantenni: un cuore, un polmone dopo aver “servito” una vita può ancora dare molto a chi è nell’urgenza di un trapianto. Spesso non si valuta questo aspetto: chi ha bisogno di un trapianto non aspetta altro, non importa l’età del donatore. Quello che invece importa non rimandare una scelta di vita: firmare oggi la dichiarazione di volontà alla donazione organi post mortem con AIDO, rispondere “SI” all’anagrafe quando si rinnova al carta di identità e ripeterlo dieci anni dopo e dieci anni dopo ancora, sempre ( perché prevale l’ultima espressione di volontà). Solo 1 persona su 3000 tra coloro che dicono “si” alla donazione potranno effettivamente donare. Una percentuale bassissima che giustifica il nostro impegno quotidiano nel sensibilizzare tutti ad esprimersi: sono poco meno di 4000 i trapianti che possono essere eseguiti in un anno per indisponibilità di organi da trapiantare. E’ così che circa 8.000 persone ogni anno non vedono risolto il proprio caso, talvolta molto grave, di salute. Una maggiore consapevolezza è possibile” afferma Claudio Miradei, presidente AIDO comunale.
In mostra sarà possibile ritirare materiale informativo ed esprimere il consenso negli appositi moduli messi a disposizione dell’AIDO.
Sabato 14 maggio il Gruppo Comunale e la Sezione Provinciale ospitano ad Acqui l’Assemblea regionale di AIDO che si terrà alle ore 14.00 nella sede degli Alpini in piazza Dolermo.
Il Sindaco di Acqui Terme sottolinea quanto l’AIDO sia una realtà importante che opera con forza e dedizione per la cultura della donazione in città, dichiarando che il Comune sarà sempre disponibile a sostenere tutte le iniziative meritevoli di attenzione.