Riapre al pubblico la storica residenza settecentesca nel cuore di Mombaruzzo
Una vera prova di resilienza quella che ha affrontato negli ultimi mesi la famiglia Berta che, pur dovendo chiudere al pubblico Villa Prato, non ha penalizzato il suo organico. Non ci sono stati infatti, tagli al personale, ma ad ogni dipendente è stato affidato un incarico diverso per riuscire ad affrontare l’emergenza. Perché, come afferma la nuova campagna di Distillerie Berta, It’s a matter of people – È una questione di persone. Da sempre infatti, il successo aziendale è anche il frutto del forte spirito di squadra che unisce la famiglia Berta ai dipendenti. Un grande sforzo che ora viene premiato con la riapertura. Da giovedì 04 febbraio sarà infatti possibile pranzare al Ristorante Officina, pernottare in una delle esclusive suite o partecipare a Berta Lab, il nuovo progetto di creatività che rende il pubblico protagonista. Scegliendo la bottiglia preferita della linea Primaneve, la si potrà personalizzare, fondendo le sensazioni nate dalla degustazione e la propria fantasia, creando un pezzo unico.
Nell’ultimo periodo si è lavorato per rendere la location un luogo sicuro per clienti e collaboratori, nel rispetto di tutte le normative atte a garantire la sicurezza delle persone. Ora tutto è pronto per accogliere nuovamente gli ospiti. L’obiettivo è quello di tornare presto alla normalità, sempre nel pieno rispetto delle disposizioni. “La realizzazione dei vostri sogni è sempre stato il nostro più grande obiettivo. Oggi lo è ancora di più.” – Afferma la famiglia Berta – “In questi mesi abbiamo creato un luogo sicuro, per voi e per noi, per poterci emozionare nuovamente insieme. Vi aspettiamo.”
La residenza settecentesca Villa Prato è stata acquistata dalla famiglia Berta nel 2007 e trasformata, grazie ad un ambizioso progetto di ristrutturazione, in un esclusivo Relais con spa per valorizzare il paesaggio del Monferrato, divenuto Patrimonio dell’Unesco.