Si è concluso nella notte di mercoledì il rientro a casa dall’Ucraina del convoglio umanitario organizzato dal Rotary club Gavi – Libarna. Cinque mezzi, due dei quali appartenenti alla protezione civile di Gavi e Arquata Scrivia (Rangers), sono stati impegnati nell’affrontare un lungo e faticoso viaggio in Ucraina (attuale territorio in guerra) attraversando Slovenia, Ungheria e Slovacchia.
Sono stati consegnati alla “Scuola Speciale Elementare di primo e terzo grado, dormitorio” di Uzhgorod aiuti di ogni tipo e categoria (esclusi medicinali non ammessi in frontiera). La scuola ospita bambini e ragazzi dai 3 ai 18 anni con disabilità (sordità, autismo) e orfani di guerra provenienti da Kharchiv, Kherson, Mariupol, etc.
Dunque materiale raccolto inizialmente nella sede della protezione civile di Gavi anche da Rotary Club, Rotaract, Interact di Gavi, privati cittadini e colletta alimentare, in seguito selezionati, pesati, catalogati, imballati e caricati sui furgoni.
Accolti con entusiasmo dalla direttrice della scuola Natalia Buško e dalla dirigenza del Rotary Club di Uzhgorod – Skala, dopo aver scaricato il materiale, è seguito un pasto da loro organizzato con sapori “Ucraini”, per poi proseguire la visita delle aule con annesso scambio reciproco di omaggi.
A causa del conflitto, il governo ha destinato tutti i fondi su quel versante, creando inevitabilmente situazioni assai problematiche.
Missione dal titolo “Rotary ai confini, on the road for children” compiuta dunque! Un lungo viaggio affrontato con il giusto spirito di servizio e con incredibili attese/controlli su entrambi i lati della frontiera Slovacca e Ucraina.
Ringrazio tutti coloro che nelle più disparate forme ne hanno permesso la realizzazione e menziono, oltre al sottoscritto, la magnifica squadra in viaggio:
Paolo Guglielmi (Protezione civile di Gavi), Giovanni Acerbo, Paolo Scarsi, Maurizio Cremonte (Rangers di Arquata Scrivia/protezione civile), Micaela Loconte (Rotary Gavi – Libarna), Franco Corti (Gruppo alpini di Novi L.), Luciano Cartolano (Ass. Anteas di Alessandria), Antonio Ernesto Rossi (Pres. Sezione italiana Comitato Interpaese Italia Malta – Ucraina – San Marino e Rotary Genova centro Storico), Beppe De Simone (Rotary Genova centro storico).
Grazie inoltre al governatore del distretto Rotary 2032 Remo Gattiglia, al supporto logistico in viaggio di Don Michele Zanon (prete motociclista friulano e ispiratore della missione), all’ambasciatore della Transcarpazia Eduard Buraš, a Radoslav Dráb (Ass. Usmev Ako dar) e al Rotary club di Tortona.
Luciano Girardengo
(Pres. Rotary club Gavi Libarna)