Acqui Terme, mercoledì 20 novembre 2024 – Presso il Parco Fluviale di Zona Bagni, ai piedi dei monumentali resti dell’Acquedotto Romano di Acqui Terme, che hanno segnato la storia della Città, si è svolta l’inaugurazione della Panchina Azzurra, un simbolo tangibile dell’impegno per i diritti dei giovani, proprio nella Giornata Internazionale per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.
L’iniziativa, promossa congiuntamente dall’Associazione CuoreGiovane, dalla Fondazione Moiso e dall’Associazione SPAT, ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti istituzionali, autorità locali, studenti, volontari, cittadini e famiglie.
Ad aprire l’evento, il referente dell’iniziativa e coordinatore delle attività educative di CuoreGiovane, Amedeo Ripane, ha dato il benvenuto a nome delle associazioni promotrici, ringraziando per la numerosa partecipazione. Ha precisato che “la Panchina Azzurra vuole essere simbolo di un messaggio interculturale, di pace e di speranza nel mondo giovanile, e riferimento per costruire anche una nuova visione della città. I bambini e gli adolescenti rappresentano il presente e il futuro del pianeta e la difesa dei loro diritti civili e sociali è un dovere imprescindibile per tutti. La speranza è che questi principi diventino sempre più patrimonio dell’umanità.
Successivamente, i presidenti delle tre associazioni – Marina Buffa (Fondazione Moiso), Andrea Lingeri (CuoreGiovane) e Claudio Mungo (SPAT) – hanno rimarcato l’importanza della collaborazione per il successo di progetti dedicati ai più giovani, sottolineando che ad un diritto corrisponde sempre un dovere, quello degli adulti nel difendere le giovani generazioni.
L’orchestra della scuola secondaria di 1°grado dell’Istituto Comprensivo 1 di Acqui Terme ha regalato al pubblico alcuni momenti musicali, arricchendo l’atmosfera con note e canti di armonia e gioia. Presente la Dirigente Elisa Camera, a cui va il ringraziamento delle associazioni insieme alle vicarie Gianna Ghiazza e Anna Maria Bodrito.
Particolare emozione ha suscitato l’esibizione dei bambini della Scuola dell’Infanzia Moiso e della Scuola Primaria Saracco, che hanno cantato il Soldato della Pace, inno della Federazione Italiana Scuole Materne, che ha patrocinato l’evento.
Tra gli interventi istituzionali, il Vice Sindaco di Acqui Terme, Alessandro Lelli, ha espresso il suo orgoglio per l’iniziativa, che ha ottenuto il patrocinio di Regione Piemonte, rappresentato per l’occasione dal Consigliere Marco Protopapa, della Provincia di Alessandria, di cui l’intervento a mezzo scritto del Consigliere De Angelis, dell’UNICEF rappresentato dalla Presidente del Comitato di Alessandria, Paola Golzio e dell’ASCA con la Coordinatrce dell’Area Minori Dott.ssa Stefania Moretti. E’ seguito l’intervento del Coordinatore del Tavolo Provinciale del Volontariato Federico Violo.
L’iniziativa ha ricevuto, tra gli altri, l’apprezzamento del Ministero dell’Istruzione, Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte.
Presenti inoltre numerose autorità locali tra cui Ass. Pubblica Istruzione Soumya Sellam, Ass. Politiche Sociali Rossana Benazzo, Consigliere Fabrizio Baldizzone e il Segretario Generale del Comune di Acqui Terme Dott.ssa Carla Bue.
Quali autorità militari il comandante della Compagnia dei Carabinieri Luogotenente CS Emiliano Sciutto, Il vice comandante della Stazione Luogotenente Orazio Scaccianoce e Il comandante della tenenza della guardia di finanza Luogotenente CS Fabrizio Gallitto, anche in rappresentanza del Colonnello del Comando Provinciale Antonio Gorgoglione.
La cerimonia è culminata con la benedizione della panchina, impartita dal Direttore della Pastorale Giovanile della Diocesi di Acqui, Don Gian Paolo Pastorini. L’evento si è concluso con il simbolico taglio del nastro, cui hanno preso parte, insieme ai presidenti delle associazioni promotrici, le autorità civili, religiose e militari, e con un rinfresco a cura della Pro Loco di Ovrano, in occasione dei 5 anni di attività dell’Ass. Noi CuoreGiovane, presso i locali della Fondazione Moiso.
La Panchina Azzurra, che verrà posizionata all’interno del parco giochi della zona Archi Romani, rappresenta un simbolo di speranza e impegno condiviso per il futuro delle nuove generazioni.
Un ringraziamento all’amministrazione comunale ed in particolare all’Ass. Soumya Sellam, per aver creduto sin da subito all’iniziativa, e a tutte le autorità, associazioni, pubbliche assistenze, forze di Protezione Civile e cittadini coinvolti.