“Pasolini, la vecchia verità” presso la Sala 3 del Cinema Massimo di Torino

Uno spettacolo teatrale unico nel suo genere va in scena lunedì 20 maggio – ore 20.30 – al Cinema Massimo di Torino, sala 3. Il Mutamento Zona Castalia porta in scena “Pasolini, la vecchia verità”: un’esperienza straordinaria arricchita da musica dal vivo e videoproiezioni. Due i protagonisti: Stefano Giaccone e Gianluca Della Torca, rispettivamente “FRaNTI” e “Gatto Ciliegia contro il Grande Freddo”. Correva l’anno 1963, Pier Paolo Pasolini inizia a concepire un testo straordinario, una sorta di diario da pubblicare a puntate.
La sua visione dell’epoca mirava a riflettere la forma magmatica e progressiva della realtà, mettendo insieme passato e presente. L’ultimo manoscritto consegnato personalmente da Pasolini alla casa editrice Einaudi – contenente “La Divina Mimesis” – è stato ritrovato nelle sue tasche il 2 novembre 1975, meno di un mese dopo la sua tragica scomparsa.
Pasolini reinventa il “Primo Canto della Divina Commedia”, immergendosi nell’Inferno neocapitalistico, guidato da se stesso, il suo Virgilio della periferia romana.
In “La Divina Mimesis”, la lettura drammatica è accompagnata da una nuova dimensione musicale offerta dalla band di “FRaNTI”, progetto quasi unico nel suo genere, nato nel 1982 con un’idea di totale indipendenza dalle logiche del mercato discografico di quel tempo. Attraverso una fusione di talento e visione, Stefano Giaccone e Gianluca Della Torca portano in scena il Pasolini finale, e i “FRaNTI”, conducendo gli spettatori in un viaggio verso “A un ragazzo” – poesia del 1956 – esaltano questo autentico capolavoro del Pasolini-Virgilio. “Pasolini, la Vecchia Verità” è una performace originale, fuori dagli schemi, celebra la profondità e la visione di uno dei più grandi intellettuali del Novecento. Il biglietto costa 6 euro, ridotto 4. La prevendita on line è gestita dal Museo del Cinema. Il sipario si alza alle 20.30. E ricordiamo che si tratta di una prima assoluta.