Per la rassegna “Libri in Palcoscenico 2024”, venerdì 26 aprile al teatro Civico di Bosconero (To), si presenta il volume “Ammorte”, della scrittrice milanese – ma marchigiana di adozione – Rita Vitali Rosati.
Nel variegato panorama delle questioni etiche e sociali che da sempre affliggono l’umanità, poche sono così dibattute e al tempo stesso divisive a riguardo della pena capitale. Per la rassegna “Libri in Palcoscenico 2024”, venerdì 26 aprile al teatro Civico di Bosconero (To), si presenta il volume “Ammorte”, della scrittrice milanese – ma marchigiana di adozione – Rita Vitali Rosati. Attraverso una ricerca approfondita e una riflessione ponderata, l’autrice ci guida in un viaggio attraverso la storia, la filosofia e le implicazioni pratiche della pena di morte. Rita Vitali Rosati presenta con orgoglio “Ammorte”, un’imponente testimonianza visiva e concettuale contro questa orrenda e barbara pratica. Il libro si erge su un fondamento di convinzione, nato dall’ardente impegno di contrastare la pena di morte e promuovere gli ideali di giustizia e umanità. Con una profonda consapevolezza dei dilemmi che affliggono le genti in molte parti del mondo, Rita Vitali Rosati si interroga sul senso del libro, che esplora questa condanna capitale, sia essa praticata nelle carceri degli Stati Uniti o nelle prigioni del Medio Oriente, dell’Africa o di altre Nazioni che ancora perpetuano questo atto barbaro. L’opera – frutto di una attenta raccolta di scatti fotografici e immagini selezionate da un vasto archivio della scrittrice – delinea un ritratto unico e commovente sulla realtà della pena di morte nel mondo attuale.
L’autrice sfida le convinzioni artistiche tradizionali, mettendo in discussione la distinzione tra fotografia documentaristica e fotografia concettuale, offrendo al lettore uno sguardo originale e provocatorio sull’argomento. “Non sono una giornalista”, afferma Vitali Rosati, “ma attraverso “Ammorte” desidero suscitare una riflessione profonda sul tema della pena di morte, stimolando un dialogo empatico e consapevole.” Non è solo un libro – ma un’opera d’arte in sé – un manifesto visivo che sfida il nostro modo di percepire e comprendere il mondo. Attraverso una sequenza di immagini straordinarie e potenti, l’artista/scrittrice ci invita ad un confronto con la brutalità umana e di conseguenza a riflettere sulle implicazioni morali e sociali inerenti questa pratica. L’incontro con l’autrice inizia alle 21.00, il libro sarà disponibile al costo di 60 euro per copia, con il 10% dei ricavi devoluto all’Associazione “Nessuno tocchi Caino”, da sempre dedita alla lotta contro la pena di morte. Rita Vitali Rosati – nata a Milano ma residente nelle Marche – continua a far brillare la luce dell’arte come strumento di cambiamento sociale.
L’ingresso all’incontro e gratuito fino a esaurimento posti. Si consiglia di prenotare al 3382764535.